LIMHYTS
“Hints from Undefinable Boundaries”

Definendo il limite comprendiamo il mondo. Un concetto composito che caratterizza la ricerca e il lavoro di Riccardo Acciarino. Cercheremo di oltrepassare i limiti strumentali che Peter Ruzicka e Unsuk Chin propongono, grazie all’apporto tecnologico e al lavoro concreto sul concetto di limite. Il tutto nella ricerca di un rapporto tra strumento, musica e musicista che conservi l’umanità del dialogo, l’incertezza dell’esperimento e l’ingenuità della scoperta. Accompagnati dai compositori e performers Matthias Mueller, Dario Buccino e Antonio la Spina, scopriremo mondi sonori imprevedibili. Il pubblico avrà modo di conoscere e scoprire  SABRE, il multisensore che permette interazioni elettroacustiche tramite il movimento e la pressione dell’aria.
Un concerto in forma di incontro attivo con il pubblico che si articolerà in tre parti.

Parte prima – I limiti vengono definiti

Peter Ruzicka
Drei Stücke
per clarinetto solo        

Unsuk Chin
Advice from a Caterpillar
per clarinetto basso

Parte seconda – Superamento dei limiti tramite l’elettronica
Una cassa Bluetooth nella campana del basso, un tape che muta interagendo con lo strumento, un musicista che si cela nell’elettronica.
Con la partecipazione di Antonio La Spina.        

Antonio La Spina
Árgot II
per clarinetto basso e Bluetooth speaker

Matthias Mueller
SABRE Suite II – Amarezza Concatenazione Fluente –
per clarinetto basso e SABRE

Antonio La Spina
They Come in Waves – versione scritta per Riccardo Acciarino.
clarinetto, tape e multi-sensore SABRE controllato dal pubblico.

SABRE è un multi-sensore che permette interazioni elettro-acustiche attraverso il movimento nello spazio e la pressione dell’aria. Il suono cambia interagendo con l’effettistica e il musicista modella l’elettronica. Un punto di incontro con il  pubblico che sarà creatore della performance tramite SABRE. Con la partecipazione di Matthias Mueller.

Parte terza – Superamento dei limiti tramite l’aleatorietà
Dallo stereotipo all’archetipo: il corpo come intensificatore di autenticità.
Con la partecipazione di Dario Buccino.

Dario Buccino e Riccardo Acciarino
La Realtà Esiste

Prenotazione obbligatoria via mail
info@salottoinprova.it

RICCARDO ACCIARINO
Per Acciarino non esistono confini“, così il Corriere della Sera definisce Riccardo Acciarino, poliedrico interprete, con una carriera concertistica internazionale che spazia fra generi musicali differenti.
Riconosciuto a livello internazionale come uno dei più promettenti interpreti in ambito contemporaneo – Ulysses Network–  Acciarino ha eseguito più di trecento composizioni contemporanee e lavorato con importanti orchestre e ensemble come Ensemble Modern, Ensemble Intercontemporain, Lucerne Festival Contemporary Orchestra, Divertimento Ensemble, Syntax Ensemble, IEMA, Ulysses Ensemble.
Ha tenuto lezioni improntate sulla prassi contemporanea presso istituzioni di spicco come ZHdK Zurigo, Conservatorio G. Verdi di Milano, Conservatorio L. Canepa di Sassari, FHdK Francoforte. Compositori di ogni nazionalità gli hanno dedicato brani solistici presentati in festival e stagioni di spicco come MIXTUR Festival Barcellona, European Clarinet Congress, Rondò Divertimento Ensemble, Overture Syntax Ensemble, MANIFESTE Parigi.
Oltre alle registrazioni con etichette quali Stradivarius, RAI, IRCAM, Hessicher Rundfunk, è stato invitato da RAI ed RSI per programmi radiofonici interamente improntati sul suo percorso artistico.

Dal 2022 Acciarino si dedica a un progetto di ricerca sull’interpretazione musicale in collaborazione con diverse università europee -Milano, Firenze, Gent, Zurigo- ed è direttore artistico del festival No Way Experience, con cui ha realizzato eventi in Italia e Svizzera.  Riccardo Acciarino è anche il nuovo CEO della compagnia SABRE GmbH (LLC), attiva nella realizzazione di sensori che permettono interazioni elettroacustiche e lavora come direttore artistico e curatore per associazioni e fondazioni Italiane e Svizzere come Guerilla Classics, Gli Amici della Musica Milano, School of Commons, 4BILD.

MATTHIAS MUELLER

Conosciuto in tutto il mondo come interprete, compositore, insegnante e direttore artistico. Ha eseguito e registrato il repertorio solistico per clarinetto con orchestre rinomate come l’Orchestra della Tonhalle di Zurigo, l’Orchestra Sinfonica Tchaikovsky di Mosca e l’Orchestra Sinfonica di Milano Giuseppe Verdi.
La sua passione per la nuova musica lo ha portato ad eseguire oltre cento prime assolute nel corso del suo percorso clarinettistico. La profondità e la varietà della sua carriera esecutiva sono documentate nel suo ciclo Symphony in four CDs, registrati dall’etichetta Neos.
Come compositore Matthias Mueller ha seguito una linea di sviluppo che definisce “estetica del secondo modernismo”, e su questo tema pubblicherà un libro intitolato “Die Avantgardefalle”.  Mueller cerca di riflettere questa estetica nelle sue composizioni originali per il teatro musicale, orchestra,  musica da camera,  musica elettronica e presto anche per l’opera.

Matthias Mueller è fondatore del progetto SABRE, nato dall’esigenza artistica di integrare le qualità acustiche del clarinetto con il controllo ergonomico dell’elettronica dal vivo. Mueller ha eseguito più di 15 prime mondiali di brani SABRE presso importanti sale da concerto in Europa, Asia e Stati Uniti. Ha ricevuto un’ampia formazione musicale presso l’Università di Musica di Basilea; Hans Rudolf Stalder e Jürg Wyttenbach sono stati i suoi insegnanti più importanti. Dal 1996 Matthias Müller è professore di clarinetto presso l’Università delle Arti di Zurigo (ZHdK).

Matthias Mueller

ANTONIO LA SPINA
Ha studiato composizione con Marco Momi e Yannis Kyriakides. Ha conseguito il Master of Music al Koninklijk Conservatorium Den Haag nel 2020 e alla Hochschule für Musik un Darstellend Kunst di Francoforte sul Meno nel 2021. Ha frequentato le lezioni di Salvatore Sciarrino all’Accademia Chigiana, dove è stato premiato nel 2020 con il diploma di merito e la borsa di studio. Nel 2018 è stato selezionato da Divertimento Ensemble per IDEA.L’Ensemble Modern lo sceglie per lo IEMA 2020/2021 ed è finalista nel concorso Acht Brücken 2023 a Colonia.La sua musica è suonata da Divertimento Ensemble, Quartetto Prometeo, New European Ensemble, Barcelona Modern, IEMA, GAME, ERMA, Maria Grazia Bellocchio, Riccardo Acciarino, Paolo Ravaglia, Jaume Darbra Fa, in stagioni quali Rondò a Milano, Mixtur a Barcellona, Naxoshallenkonzerte a Francoforte, Spring Festival all’Aia, 180º a Sofia, all’Orgelpark di Amsterdam, all’Università Arturo Jaureche di Buenos Aires, al MAXXI di Roma e allo SMOG di Bruxelles. Con Maurizio Tedde fa parte dei Roquentin, autori di A Portrait of the Artist as a Young Band. 

DARIO BUCCINO
Compositore, performer e teorico musicale. Ha creato il Sistema HN®, sistema musicale per la parametrizzazione e la composizione dei processi performativi, e le Percussioni HN®, famiglia di strumenti musicali che coinvolgono l’intero corpo del performer nella creazione sonora. Si è esibito in Europa, Stati Uniti e Cina. Conduce workshop sul Sistema HN presso conservatori e università. La sua musica è oggetto di pubblicazioni accademiche, tesi di laurea e film documentari.

Dario Buccino

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